Chi sono....

Parlare del mio allevamento è, praticamente, parlare della mia vita. L’ho già fatto qualche altra volta e in momenti in cui mi sentivo ancora molto segnata dal passato, adesso vorrei farlo senza soffermarmi troppo su quelli che sono stati gli eventi spiacevoli, meglio raccontare di come i Siberian Huskies sono entrati nella mia vita….

Il mio amore per gli animali è qualcosa che mi ha caratterizzato fin dall’infanzia, il mio rifugio segreto per la mia diffidenza verso le persone, per tutti quanti ero la bimba solitaria che parlava con gli animali, un po’ sfuggente, un po’ sognatrice…..

Sono cresciuta in una famiglia difficile, quattro figli e tanti problemi, i miei discutevano sempre, io mi tenevo in disparte, ero affascinata dai libri, dalle scienze naturali, dal rapporto emotivo che riuscivo a vivere con la natura, tutto un mondo a parte nella mia mente confidato nel tempo e sottovoce solo a pochissimi esseri umani, storie di foreste e di lupi, di uccelli migratori e di terre lontane, di case sugli alberi, di montagne….Con quei pochi soldi che riuscivo a racimolare facendo le accomodature ai vestiti mentre ero ancora una bambina mi compravo degli uccellini, e stavo ore a fissarli al ritorno della scuola, li accudivo, li allevavo, annotavo su un quaderno i loro comportamenti. Poi un pomeriggio ho visto il film che ha segnato per sempre la mia vita: “Il richiamo della foresta”. E’ stato amore a prima vista, per i cani da slitta, per la dedizione con cui svolgevano un lavoro di sacrificio insieme all’uomo, per quella dolcezza unita alla natura selvaggia che trapelava dai loro occhi.

Prima di riuscire a far diventare realtà un sogno grande come quello di vivere con questi stupendi animali sono passati diversi anni, ho cercato informazioni con i mezzi che potevo e strada facendo ho trovato anche qualche amica che condivideva le cose che amavo, una in particolare è stata per me una grande ancora, Michela dell’allevamento Winalmik, ed è tutt’oggi compagna di idee e di cani. Sono diventata grande anche io e alla fine con tanti sacrifici e qualche compromesso è entrata nella mia vita la mia amatissima Sheena (Alijaska de northen stars) dell’allevamento Stelle a nord. Con lei ho passato momenti indimenticabili, giocando a fare il musher con il cane da lavoro, corse sfrenate in bicicletta con comandi imparati da lei alla perfezione ma che di certo farebbero sorridere Luca…..e qualcuno forse si ricorderà di una matta con un cane imbragato che si allontanava sempre da casa per km e che ogni tanto si ritrovava sotto gli acquazzoni a sfidare la natura in perfetta simbiosi col proprio compagno a quattro zampe.

Dopo di lei sono arrivati altri cani, un po’ figli suoi e un po’ di una razza completamente diversa, dobermann, che ho imparato ad amare dopo aver conosciuto un grande allevatore, Massimo Santini (allevamento Diamante nero), il quale mi ha insegnato la dedizione per l’allevamento, la tenacia, e l’amore infinitamente profondo per i cani. Sono stati anni bellissimi, completamente immersi nella cinofilia, e dai quali sono uscita piena di ricordi incancellabili. Ho continuato la mia strada con i Siberiani e lui la sua con i suoi cani ma i dobermann fanno oramai parte della mia vita come compagni fedeli che proteggono me e che mi danno nel lavoro grandi soddisfazioni.

La passione per la mia razza mi ha portato a prendere l’affisso nel 1997 dopo tanto che lo aspettavo, anche se ho potuto fare la mia prima cucciolata ufficiale solo nel 2002. In questi anni fino a ora ho sempre cercato di imparare quello che ritenevo giusto per selezionare al meglio questi cani, per la bellezza, per il lavoro e per la prevenzione dalle malattie genetiche riconosciute, rivesto ormai da cinque anni la carica di consigliere all’interno della sezione di razza Siberian husky del Club italiano razze nordiche e frequento il nuovo corso di laurea istituito dalla facoltà di medicina veterinaria di Pisa “tecniche di allevamento del cane di razza ed educazione cinofila”. Essere arrivata a mettere in piedi il mio allevamento e a fare tutto quello che sto facendo per amore dei cani per me è stata una gioia immensa, soprattutto perché mi è costato tanto sotto tutti i punti di vista, e l’arrivo di questo sito adesso, proprio dopo il ritorno dal mio primo viaggio negli Stati Uniti per vedere la National Specialty americana per la razza, non può per me altro che significare che anche se la strada è tutta in salita, alla fine i sacrifici fatti col cuore premiano sempre.

Ho deciso di allevare Siberian Huskies perché insieme a loro mi sono sempre sentita parte integrante della natura, come ho sempre voluto sentirmi fin da piccolina, lontano dagli uomini, dal cemento e dalle incomprensioni, e nei loro occhi io vedo branchi di lupi che si muovono con passo felpato sulla neve candida, in questo quadro che si annida tranquillo nella mia testa non ci sono rumori artificiali nell’aria e non aleggia nessun sentimento arcigno, tutto si muove cadenzato da un ritmo antico e inalterato. Questa è la mia pace nel cuore, quella che mi permette di ritrovare la serenità ogni qual volta mi sento disturbata dal mondo artefatto degli esseri umani…..

Dicembre 2004

 

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